L’amore in un otre di giada,
immenso come un prato fiorito,
ti diedi ma camminasti sul fuoco
con scarpe sgualcite, smorzandolo.
Non m’arrestai nella lotta furiosa
non cessai di solcare il sentiero
verso il bagliore del tuo firmamento-
t’innalzerò trionfale fra le mie braccia.
Allora non misurasti la mia statura
e l’uomo che mai da te s’allontanò.
Non aspettare che ti osservi nella distanza
almeno passeggia con la mia immagine.
Rimani sul mio sentiero ornato di glicini
anche se le lame dell’aurora t’accendono
perché in una nuova alba, tra foglie ingiallite,
incroceranno di nuovo i miei occhi la tua scintilla.